Il contributo analizza lo spazio che il principio di apertura dell’ordinamento costituzionale al diritto internazionale e sovranazionale ha trovato nei lavori dell’Assemblea Costituente. L’analisi muove innanzitutto dal testo, e perciò dalla genesi delle disposizioni internazionalistiche della Costituzione, illustrando quale e quanto spazio la Costituzione repubblicana dedica alla dimensione internazionale latamente intesa. Successivamente ci si sofferma sul contesto di quelle disposizioni, e in particolare di quelle caratterizzate da un maggiore grado di innovatività, nella misura in cui dispongono un generale principio di apertura dell’ordinamento. Nell’analizzare il contesto della redazione di quelle disposizioni (e in particolare dell’articolo 11 della Costituzione), ci si sofferma su quale fosse la collocazione di questo tema nell’attualità politica del tempo e nelle posizioni dei maggior partiti rappresentati in Assemblea Costituente.