Il saggio presenta alcune riflessioni di carattere metodologico sulla questione proposta nel titolo, riconducendole ad alcuni casi concreti recentemente affrontati dall'autore. Nel saggio si pubblicano due tracce angiolieresche d'area veneta (trevigiana) e un'inedita preghiera-scongiuro duecentesca di aspetto linguistico meridionale; si torna inoltre a discutere dei «Proverbia quae dicuntur super natura feminarum», della canzone ravennate «Quando eu stava» e delle caratteristiche del romagnolo antico sulla base di testi di carattere pratico di provenienza archivistica.