Il saggio si interroga in merito alla possibilità di individuare una responsabilità civile, ed eventualmente penale, propria del presidente del CdA, diversa da quella in genere solitalmente gravante su tutti i componenti dell'organo. La trattazione evidenzia alcune fattispecie possibili, quali ad esempio quelle nascenti dalla voluta carenza od incompletezza delle informazioni fornite ai consiglieri.