L’articolo sui metodi di previsione per la cooperazione transfrontaliera si articola in quattro paragrafi. Il primo paragrafo è relativo alla “previsione e alla swot analysis”, e comprende i seguenti temi di base: l’area frontaliera, la cooperazione transfrontaliera, il confine e la frontiera, la cooperazione transfrontaliera all’incrocio delle aree e delle relazioni transfrontaliere, gli scenari e la previsione, la comparazione. Il secondo paragrafo tratta della natura e della metodologia della swot analysis che, partendo dalle ragioni per l’utilizzo della swot analysis e le fasi concrete della metodologia della stessa swot analysis, e vengono tradotte nei seguenti momenti operativi, e cioè: 1) la ‘riproduzione’ degli elementi in uno scenario teorico, 2) il passaggio dal qualitativo al qualitativo, 3) il passaggio dagli indicatori alle variabili, 4) il passaggio dalle variabili swot all’Indice di cooperazione transfrontaliera, 5) l’individuazione delle dimensioni sottostanti agli indicatori (con analisi fattoriale), 6) la progettazione delle strategie delle azioni, dei possibili scenari, e delle istituzioni per realizzarli, 7) la consistenza interna tra l’analisi swot, le strategie adottate, e le politiche scelte per gli interventi, 8) le due vie, analitica e comparativa, del processo metodologico della swot analysis. Il terzo paragrafo tratta la costruzione dell’Indice di cooperazione e l’applicazione a 55 aree transfrontaliere dell’Europa Centrale. Esso si articola nei seguenti aspetti: 1) i caratteri di base dell’indice di cooperazione, 2) la costruzione dell’indice, 3) minimo-massimo dell’indice, 4) i confini interni e i confini sulla ex-Cortina di ferro. Il quarto paragrafo tratta infine della congiunzione dell’indice di cooperazione con l’operatività politiche di strategie ed euroregioni.