Il concetto di "autore" si colloca etimologicamente nell'ambito della "crescita" e della "moltiplicazione" (lat. "augere"). Da questo punto di vista esso si pone in sintonia con la filosofia ermeneutica contemporanea che considera la "realtà rappresentata" come motore di accrescimento della cosiddetta realtà "effettiva". Il concetto di "virtualità" viene invece osservato a partire dall'etimologia latina e dall'implicito significato di "potenza" in esso inserito.