Il confine orientale dell'Italia coincide con i limiti internazionali dell'odierno Friuli Venezia Giulia. Questi ultimi raccordano il mare Adriatico con le Alpi, ma nonostante ciò le vicende della frontiera orientale italiana sono state generalmente identificate con quelle della sola Trieste o, al limite, delle parti annesse dalla Jugoslavia dopo la seconda guerra mondiale. Questo atteggiamento ha ridotto la descrizione del territorio a una parte importante ma non rappresentativa della complessità locale. Il contributo vuole richiamare la diversità presente nel paesaggio, indicando gli aspetti principali della sua distinzione e discutendo i limiti rappresentati da una descrizione territorialmente ridotta.