Nel corso degli ultimi anni le statistiche mostrano un notevole incremento nel numero di studenti che scelgono di studiare all’estero. Le motivazioni che portano a tale scelta sono molteplici: dal beneficio di ricavarne un’esperienza culturale diversa mentre si acquisiscono nuove nozioni alla possibilità di evitare il test di ammissione a numero chiuso. Tuttavia, una delle difficoltà incontrate da chi ha seguito un percorso accademico internazionale consiste nella differente organizzazione dei vari sistemi universitari, che rende complessa l’equi- parazione fra i titoli rilasciati dagli atenei delle diverse nazioni con quelli italiani. In qualità di esperta del settore abbiamo intervistato la professoressa Ersilia Barbato, presidente del Corso di Laurea Magistrale in Odontoiatria e Protesi Dentaria presso l’Università degli Studi di Roma La Sapienza e direttore dell’Unità Operativa Complessa di Ortognatodonzia del Policlinico Umberto I.