Questo contributo intende porre in evidenza il ruolo della geografia sociale nella definizione, nel controllo e nella pianificazione territoriale dei sistemi finanziari. L’analisi si richiama alla teoria dei sistemi, alla sociologia ed alla sociologia economica offrendo alla geografia sociale un innovativo profilo scientifico le cui traiettorie ricalcano i paradigmi propri delle scienze sociali. L’obiettivo principale è la sostenibilità nel raffronto “bi-reciproco” tra spazio e società per dare un “senso” alla spazialità strutturale e processuale della vita sociale e, per quanto possibile, salvaguardare la quotidianità dalle trasformazioni in atto tra le popolazioni sottoposte all’imprevedibilità dei mercati finanziari.
