The archeology of architectural production, as defined by Tiziano Mannoni, investigates the production cycle and the transformation phases of materials, the actors of the building site, the practical choices relating to construction purposes and functions. After a premise concerning the relationship between damage-vulnerability-existing buildings, the paper discusses some production cycle aspects of the architecture of Civita di Bagnoregio (VT) and the specific technical rules of architectural artifacts production that come to light during a multidisciplinary reading, highlighting criticalities and strengths in the context of a simplified seismic vulnerability assessment.----L’archeologia della produzione architettonica, così come definita da Tiziano Mannoni, indaga il ciclo produttivo e le fasi di trasformazione dei materiali, gli attori del cantiere edilizio, le scelte pratiche relative agli scopi e alle funzioni della costruzione.
In riferimento a ciò, il presente lavoro discute, dopo una premessa inerente al rapporto tra danno-vulnerabilità-costruito esistente, alcuni aspetti del ciclo produttivo delle architetture di Civita di Bagnoregio (VT) e le regole dell’arte specifiche che sono rintracciabili da una lettura multidisciplinare dei manufatti architettonici evidenziandone criticità e punti di forza nell’ambito di una valutazione di vulnerabilità sismica semplificata.
