L’autore esamina la legge di Costantino in materia di repudium in rapporto ai principi cristiani, avanzando una lettura diversa da quella fondata sul criterio ‘dissolubilità-indissolubilità’ del matrimonio. Testi principali: C.Th. 3,16,1; Luc. 16,18; Marc. 10,2-12; Matth. 5,31-32; 13,44-46; 19,3-11; I Corinth. 7,4; Eph. 5,25-33; Tit. 2,3-5; Aster., hom. V in Matth. XIX,3; Chrys., laud. Max. 1.