La natura del subappalto ha subìto significative evoluzioni, a volte solo apparentemente sostanziali.
La disciplina contenuta nelle norme sugli appalti e contratti pubblici si è arricchita di diverse implicazioni di natura pubblicistica: inizialmente per
tutelare l’evidenza pubblica e contrastare la criminalità organizzata, e successivamente per promuovere la concorrenza e preservare la prestazione (subappalto necessario). Questo cambiamento è stato motivato da varie ragioni storiche, tra cui la necessità di garantire trasparenza, efficienza e legalità negli appalti pubblici, assicurando al contempo il rispetto dei diritti dei lavoratori e la qualità delle opere realizzate.
La trasformazione dell’istituto del subappalto è un chiaro segno di come le normative si adattino alle esigenze mutevoli della società e della sicurezza e della gestione pubblica. In radice, nel nostro ordinamento, la possibilità di ricorrere al subappalto “è stata tradizionalmente oggetto di discussione in considerazione della sua potenziale idoneità ad aggirare le regole di evidenza pubblica a tutela della concorrenza".