La tesi delinea la nascita e lo sviluppo delle politiche museali rivolte alle pinacoteche statali nei primi decenni post-unitari. L'elaborazione istituzionale - ricostruita a partire dalle carte del Ministero della Pubblica Istruzione, conservate presso l'Archivio Centrale dello Stato a Roma - è indagata parallelamente agli sviluppi del dibattito pubblico e di settore, nell'ottica di delineare la funzione attribuita alle pinacoteche statali, sia dal livello politico che dagli addetti ai lavori (accademici, conoscitori, funzionari). L’analisi di provvedimenti e dibattiti prende avvio dalle dinamiche di formazione del patrimonio museale statale, concludendosi con il 1882, anno del decreto che promuove la separazione delle pinacoteche dalle accademie di belle arti.