Il contributo è dedicato alla approvazione, da parte della Corte costituzionale, di nuove norme integrative per i giudizi davanti alla Corte. Si tratta di modifiche che hanno destato l'attenzione della dottrina soprattutto con riguardo alla introduzione, nel nostro ordiamento, dell'istituto dell'amicus curiae. Non si tratta per vero dell'unica modifica introdotta. Nel contributo non solo si prendono in esame tutte le novità previste, ma ci si sofferma sulla prima applicazione che ha avuto la norma che prevede la convocazione di esperti "di chiara fama" al fine di ottenere "informazioni attinenti a specifiche discipline" (art. 14-bis, Norme Integrative). Sia in relazione all'istituto da ultimo indicato, sia con riguardo all'amicus curiae, si sono i dottrina sollevate una serie di perplessità che appaiono in buona parte condivisibili,.
