Tra i secoli XV e XVI la famiglia Amalteo si segnalò per la vocazione poetica di molti suoi membri, i più noti dei quali furono Paolo, Marco Antonio, Girolamo, Giovanni Battista e Cornelio. La loro produzione è contraddistinta da poemetti a carattere encomiastico, religioso e politico (ne è principale modello Quinto Emiliano Cimbriaco), da poesie pastorali, e soprattutto da epigrammi ispirati alla Antologia Graeca