Attraverso fonti documentarie inedite, quali i Costituti, i Libri dei neofiti e i fascicoli dei catecumeni, conservati presso l’Archivio Storico del Patriarcato di Venezia, il saggio indaga il fenomeno della conversione degli ebrei presso la Pia Casa dei Catecumeni di Venezia negli anni della Restaurazione, il cui funzionamento era determinato dall'interazione dei poteri esercitati dalla Chiesa, dal Governo asburgico e dalla Comunità ebraica locale. Inoltre lo studio si prefigge di comparare la situazione veneziana con quella di analoghi istituti attivi durante l’età contemporanea, quali la Casa dei Catecumeni di Modena, di Reggio Emilia, di Firenze e di Livorno.