Speleologia in cavità artificiali dall’area napoletana alle colline astigiane: report dell’attività svolta nel 2010 dal Gruppo Speleologico Geo CAI Bassano
Viene qui descritta l’attività di esplorazione e ricerca svolta
nel 2010 dal Gruppo Speleologico Geo CAI Bassano del
Grappa (VI) nell’area napoletana ed astigiana al fine di
definire un fenomeno curioso nel primo caso e l’origine di
sinkholes in area urbana nel secondo.
L’intenso flusso d’aria in uscita da uno dei pozzi della Comunità
Missionaria di Villaregia di Nola (NA), utilizzato
in periodo estivo anche per la climatizzazione di interni,
costituiva ciò che sembrava l’ultimo mistero del sistema
sotterraneo artificiale della struttura. L’esplorazione speleologica
del pozzo, risolvendo solo in parte il mistero, ha
aperto nuovi ed affascinanti scenari sotterranei da vedere
ed immaginare.
Ben diverso il lavoro svolto ad Agliano Terme (AT), dove
per la prima volta il problema dell’apertura di voragini nel
centro storico è stato affrontato adottando un approccio
di tipo speleologico integrato. Quello dei sinkholes è un
fenomeno che interessa la zona almeno da qualche decennio
e potrebbe essere legato alla presenza di cavità
artificiali particolarmente diffuse nel sottosuolo.