I significativi mutamenti costituzionali registrati nell'area andina negli anni a ridosso del XXI secolo hanno sollecitato ricerche finalizzate a valutare l’impatto di queste profonde ristrutturazioni sul piano della sistemologia. A seguito della costituzionalizzazione del buen vivir in Ecuador (cost. 2008) e in Bolivia (cost. 2009), la dottrina italiana ha avanzato alcune proposte classificatorie per delimitare in modo giuridicamente rilevante quest’area dell’America Latina. Ad avviso di chi scrive, il buen vivir dà vita e sostanza a quella che si è voluta denominare tradizione giuridica contro-egemonica.