In questa ricerca sono state realizzate delle carte tematiche digitali di una città di “medie dimensioni”, quella di Misterbianco, durante il primo periodo della riforma amministrativa del 1817 in Sicilia, con lo scopo di indagare i rapporti e i nessi logici tra la nuova classe politica locale e lo spazio urbano. La serie di dati utilizzata per la costruzione delle rappresentazioni è stata ricavata da fonti archivistiche prodotte dalle autorità borboniche: le <em>Liste degli eleggibili</em>. Gli esiti grafici ottenuti dall'analisi dei documenti prodotti nel 1818, 1825, 1832 e 1839 mettono in evidenza una geografia del potere locale in cui sono chiare, tra una Lista e l'atra, le differenti relazioni esistenti tra i “quartieri” e le nuove <em>élites</em> della città. Queste restituzioni cercheranno di mettere in evidenza parte degli effetti spaziali della politica territoriale, tentando di essere degli agili strumenti interpretavi e un esempio di sintesi tra ricerca geostorica e utilizzo di nuove tecnologie.