La specificità del riuso delle caserme è indagata a partire da un contesto particolare, il Friuli Venezia Giulia: una regione in cui la presenza di questi compendi assume dimensioni straordinarie; le procedure di trasferimento alle amministrazioni locali hanno seguito canali in parte diversi da quelli nazionali; siti di svariati ettari si collocano ai margini di città e paesi di dimensioni contenute. Tali aspetti concorrono a rimarcare la complessità di simili operazioni. Il contributo restituisce gli esiti di una ricerca sviluppata presso l’Università di Trieste, con particolare riguardo a: i) la ricostruzione di un quadro aggiornato delle ex caserme presenti in regione e del livello (problematico) di attuazione delle operazioni di riutilizzo; ii) esplorazioni progettuali tese a mostrare l'occasione che il riuso di questi siti offre alla costruzione di strumenti di pianificazione di scala locale e regionale, con cui intercettare le opportunità offerte dalla nuova stagione di politiche europee e nazionali.