Si studia la collaborazione di Cesare Beccaria alla rivista "Il caffè" in cui è stato fra i primi ad analizzare i fenomeni economici ma pure politici per mezzo dell'analisi matematica, in particolare quella qualitativa che si riduce all'individuazione di precise relazioni far le variabili, l'esistenza di massimi e minimi, e problemi legati alla convessità. Nel preciso caso, si analizza il contributo di Beccaria all'individuazione della confisca ottimale della merce che viene contrabbandata, al fine di massimizzare le entrate fiscali.