Viene descritta una nuova, grande e interessate grotta
scoperta ed esplorata da un team di speleologi italiani e
sloveni. La cavità si è rivelata essere in profondità un collettore
di più inghiottitoi alimentati da acque provenienti
da scorrimenti idrici sul sovrastante flysch. Per la sua particolare
posizione, tra la Valsecca di Castelnuovo (Matarsko
Podolje) e il Complesso di San Canziano (Škocjanske
Jame) – Abisso dei Serpenti (Kaćna Jama), la grotta si
sviluppa in un’area di elevato interesse idrografico; la
profondità (280 metri) e il suo sviluppo complessivo (oltre
i 2 km), unitamente alla bellezza dei vani ed alle caratteristiche
morfologiche e sedimentologiche, fanno di questa
grotta una delle principali e più interessanti, nonché delle
più complesse, di tutta l’area.