Storia delle tappe più significative della fortuna dell’Anfitrione di Plauto nella letteratura universale, alla luce dei cosiddetti Reception Studies. La rassegna inizia con il Geta di Vitale di Blois, ambientato nel mondo dei clerici medievali, prosegue con l’età umanistica e rinascimentale (Pandolfo Collenuccio, Ludovico Dolce, Luis Vaz de Camões), e si sofferma in particolare sul modello comico di Molière, poi ripreso da John Dryden e António José da Silva, e su quello tragico di Kleist, che sta alla base delle riprese novecentesche, tra le quali spiccano quelle di Jean Giraudoux, Georg Kaiser e Peter Hacks. Lo studio è concluso da una postilla sui nuovi generi non letterari della cultura contemporanea: il musical (Cole Porter, Garinei e Giovannini) e il cinema (Jean-Luc Godard).