Il contributo, muovendo dalla sentenza della Corte costituzionale n. 24 del 2019, fa il punto sulle misure di prevenzione. Si tratta di una materia che è stata interessata, dapprima, da una sentenza della Corte di Strasburgo, la sentenza De Tommaso c. Italia, del 2017, e poi dalla sentenza della Corte n. 24 del 2019. Si tratta di una decisione ricca di spunti in quanto segna una discontinuità con la giurisprudenza più recente e, attraverso anche l'insistito riferimento alla citata sentenza della Corte Strasburgo, raccoglie spunti provenienti dalla giurisprudenza costituzionale più risalente e suggestioni di matrice dottrinale, anch'esse risalenti nel tempo, per affermare alfine la necessità che il principio di legalità, declinato anche in termini di predeterminazione della fattispecie, sia pienamente osservato e garantito nella materia delle misure di prevenzione.
