Il contributo affronta il tema della mutilazione dei genitali femminili. Dopo un breve inquadramento culturale del complesso fenomeno, esso mette in evidenza i tratti significativi della legge che disciplina la rilevanza penale del medesimo, per chiudere con una indagine volta ad indagare l'ampio spettro dei danni che da tale praticano derivano alle vittime (quasi sempre bambine molto piccole) e con una riflessione sulla (quasi) inesistente prassi giurisprudenziale.