Il presente contributo è inteso a rendere conto di alcuni aspetti legati alla
didattica dei tempi verbali del passato dell’indicativo nell’ambito delle
esercitazioni di lingua italiana per gli studenti di madrelingua straniera del corso
di laurea triennale in interpretazione e traduzione della SSLMIT di Trieste. La
causa dei particolari problemi che i discenti L2 incontrano tradizionalmente nel
controllo dell’alternanza dei tempi passati è da ricercare nelle difficoltà nel
gestire l’opposizione tra aspetto perfettivo e imperfettivo da una parte e aspetto
compiuto e aoristico dall’altra. Un tentativo di dirimere la questione può essere
affidato a un approccio che combini il modello più “grammaticale” proposto da
Bertinetto (1986) e quello più marcatamente “stilistico” di Weinrich (1978)
nell’applicazione pratica a generi testuali letterari e non letterari.