La ricerca di natura prevalentemente onomastico-prosopografica, su base epigrafica, ha interessato da un lato la definizione delle aree di provenienza dei coloni del 181 a.C. e del 169 a.C. e la valutazione dell’apporto quantitativo delle diverse componenti ‒ romana, latina, italica ‒ alla compagine coloniaria, dall’altro la determinazione della parte autoctona della popolazione aquileiese delle origini e le modalità dell’interazione culturale, sociale e giuridica fra i coloni e gli indigeni.