F in dai primi giorni del suo dispiegarsi, è stato chiaro che la crisi epi- demica non si sarebbe limitata ad un ambito sanitario, ma avrebbe impattato sulla tenuta dell’intero sistema paese e, soprattutto, che i suoi effetti avrebbero colpito in maniera profondamente difforme i terri- tori che lo compongono, già segnati da profonde diseguaglianze. Non solo il sistema della salute, reduce da anni di indebolimento dei servizi di pre- venzione e di prossimità che ne ha colpito soprattutto i margini geografici, ma anche la scuola, spesso già affaticata nella sua organizzazione didattica ordinaria, e le economie interconnesse e fragili, che dipendono in modo strutturale dalle relazioni internazionali.