Si presenta lo studio e l’edizione della più antica tariffa di tintura pubblicata dall’Arte della Lana fiorentina. Questo documento è interessante per diversi aspetti, a partire da quello tecnico-linguistico, in quanto permette di associare i nomi dei colori degli indumenti prodotti a Firenze con determinati materiali o procedimenti tintori. L’aspetto più rilevante è che la tariffa si colloca in pieno nella fase di miglioramento dei panni fiorentini, iniziata verso il 1320, e permette di comprendere meglio le modalità di questo sviluppo, in particolare dal punto di vista della tintura, che raramente viene considerata negli studi sull’argomento. Entrando più nel dettaglio, la tariffa permette di affrontare la questione del prezzo delle tinture: un problema difficile, sia per gli uomini dell’epoca sia per gli storici odierni, ma che aveva un’importanza peculiare nel sistema dei valori che la società medievale attribuiva ai colori dei capi di abbigliamento.