Il contributo prende in esame il salotto - aperto alle idee illuministiche - che Arpalice Papafava, nata Brazzà, istituì a Padova nel Settecento. Lo studio dell'ambiente domestico e di quello cittadino offrono spunti per ricostruire la personalità della nobildonna friulana, mettendo in luce il ruolo non solo del salotto, ma anche quello dei salotti in generale per la diffusione delle nuove idee.
