Bollettino dell'Associazione Italiana di Cartografia
Abstract
La memoria e le narrazioni, strumenti fondamentali per rappresentare visualmente la ricostruzione del passato, della conoscenza di luoghi e dei caratteri di comunità locali di diverse generazioni, sono alla base della Legge Regionale n. 6/2011 della Regione Puglia. Essa ha previsto la creazione degli ecomusei, veri laboratori di cittadinanza attiva che favoriscono la costruzione di mappe di comunità, capaci di innescare percorsi di sviluppo locale sostenibili e condivisi. Il contributo, dopo un quadro d'insieme dedicato alla presentazione delle esperienze ecomuseali e delle mappe di comunità nel panorama regionale pugliese, si sofferma sull'ecomuseo del Mar Piccolo di Taranto, ripercorrendo sia le tappe di identificazione delle risorse, sia la sintesi delle stesse in una mappa di comunità, intesa come immagine del patrimonio ambientale e culturale antitetica alla rappresentazione di "Taranto città dell'acciaio". Memory ond norrotives ore fundomentol meons to visuolly represent the reconstruction of the post, of the knowledge of ploces ond the chorocters of locai communities of different generotions; they ore, o/so, the bosis of the Apulion Regionol Low 6/2011. lt estoblishes the creotion of ecomuseums, true loborotories of octive citizenship for the construction of community mops, copoble of triggering sustoinoble, shored, ond loco! developmentpoths. Thecontribution, ofteron averai/ picture dedicoted to the presentotion of ecomuseum experiences ond community mops in the notionol ond regionol panorama, focuses on the Apulion ecomuseum of the •Mar Piccolo ond Palude Lo Velo", founded in 2016, retrocing both the stoges identificotion of resources, ond the synthesis of the some in o community mop, intended os on imoge of the environmentol ond cultura/ heritoge ontitheticol to the representotion of "Toronto city of steel".