L'enorme influenza sociale, politica ed economica dei sajjada nashin nella società panjabi, soprattutto nei distretti sud-occidentali di Jhang, Multan, Muzaffargarh eDera Ghazi Khan, è un elemento che emerge distintamente dalle osservazioni effettuate dai Britannici a partire dalla metà dell'Ottocento. Nel1901l'autore del Gazetteer di Multan scriveva: "Practically every Muhammadan (sic) in the district has his pir"; " ... the district is thickly dotted with shrines of various degrees of age and sanctity ... ". Ciò nonostante, l'articolazione da parte britannica di un linguaggio dell' autorità che permettesse l' incorporazione delle istituzioni dell'Islam panjabi nella struttura coloniale - pur nel quadro di un sostanziale accordo sulla necessità di utilizzare l'enorme influenza dei sajjada nashin ai fini del controllo della società - non fu un problema di facile soluzione.