Nel capitolo ci s’interroga sulla specificità della scienza della politica nel più ampio campo delle ricerche socio-politiche, economico-politiche e giuridico-politico, che tradizionalmente costituiscono i pilastri dell’offerta formativa nei nostri dipartimenti. Questa specificità è ricondotta all’approccio teorico e al metodo d’indagine utilizzato. Si osserva che, da un lato, l’orientamento teorico iniziale comportava sia la formulazione di concetti controllabili empiricamente che l’interpretazione «modellistica» dei fenomeni osservati; dall’altro lato, il metodo comparato sul quale era stata fondata la scienza politica e che serviva gli scopi della verifica dei modelli interpretativi, è oggi sostituito dai metodi di controllo statistico lineari. Nella conclusione, si rimarca come attualmente la scienza della politica rischi di perdere la sua identità per il venir meno dell’attenzione teorico- concettuale e l’abbandono del metodo comparato.