Il saggio argomenta che l'analisi di Pigou, contrariamente a quanto sostenuto da Keynes nella Teoria Generale, non ammette solamente posizioni di pieno impiego, ma è in grado di dar conto di situazioni di persistente sottoccuppazione non necessariamente associate a fattori legati all'offerta di lavoro. In numerosi lavori Pigou ha mostrato la rilevanza della domanda aggregata come causa della disoccupazione, sebbene abbia sempre nutrito riserve sui rimedi offerti dalle politiche macroeconomiche.