Il testo prende in esame la preparazione di una mostra cruciale per il cosiddetto "ritorno alla pittura" degli anni Ottanta, ossia la sezione "Aperto 80" alla Biennale di Venezia di quello stesso anno. Attraverso l'analisi dei verbali e dei documenti della commissione, l'articolo prova a ricostruire le strategie della critica militante che prepararono l'esposizione.