Uno dei temi più trattati, nel vasto e variegato lavoro di Simonetta Ortaggi, è stato quello dei rapporti tra industriali e classe operaia nei primi vent'anni del Novecento. Senza dubbio, per Simonetta si trattava di una problematica storiografica assai interessante in quanto connessa sia con le questioni dell' organizzazione del lavoro, degli orari e dei salari sia con la questione del ruolo dello Stato nella determinazione delle condizioni più ampie all'interno delle quali si svolgeva la lotta tra le parti sociali. In questo senso, aveva estrema importanza lo studio della conflittualità sociale, determinata dall'introduzione della retribuzione a cottimo e dalla diffusione delle commissione interne, nel periodo 1900-1920, caratterizzato dalla svolta liberaldemocratica giolittiana d'inizio secolo.