Si indagano i punti di contatto fra la tradizione di Marziano e l’esegesi al De inventione,
con speciale riguardo per il primo commento medievale al manuale ciceroniano,
cioè le glosse di Menegaldus (sec. XI), solo recentemente edite e dunque ora passibili di
confronto con il De nuptiis. I tre casi presi in esame riguardano, nell’ordine, il lemma
culleus, un episodio d’interpolazione all’interno della tradizione di Menegaldus derivato
dall’esegesi a Marziano e l’identificazione, da parte degli esegeti, del quidam che secondo
Cic. inv. I 2,2 per primo seppe civilizzare gli uomini grazie alla retorica.