L'articolo ripercorre i complicati e articolati rapporti che hanno unito Pier Paolo Pasolini alla musica di Bach. Descrive così€ i giovanili incontri con Pina Kalc che gli fece conoscere la musica per violino per giungere alle seguenti esperienze cinematografiche che hanno visto il regista utilizzare le pagine del compositore tedesco nel suo cinema in forma di poesia.