Guido M. Gatti entrò alla Lux Film dopo l’esperienza al Maggio musicale fiorentino. Nella celebre casa di produzione cinematografica svolgeva la mansione di amministratore delegato ma, com’era tipico della sua personalità contraddistinta da un incredibile efficientismo, egli in realtà adempiva a molte funzioni e, tra queste, vigilava alla bontà delle colonne sonore delle diverse pellicole. Gatti segretamente nutriva il progetto di dare vita alla 'colonna sonora d'autore' e per questo coinvolse alla Lux musicisti come Pizzetti, Ghedini, Petrassi e Nino Rota. Una vera e propria azione di rinnovamento della musica cinematografica italiana, non esente però da molte ombre e contraddizioni.