La produzione letteraria di Andrej Platonov è fondamentale per la comprensione delle mutazioni che il linguaggio ha subito negli anni '20 e '30 dell'Unione Sovietica. Il tentativo di Platonov di "costruire" la realtà attraverso il linguaggio dell'ufficialità politica e culturale del tempo si rivela come rivelazione dell'assenza di una qualunque referenzialità tra parola e realtà.