Il tema affrontato nell'articolo è quello del fenomeno della prostituzione. Vengono esplorati i diversi modelli normativi di riferimento del commercio sessuale e le soluzioni che dominano il campo a livello internazionale; vengono, poi, ripercorse le tappe evolutive della disciplina italiana in materia (dal regolamentarismo all'abolizionismo del 1958) nonchè le posizioni della dottrina maggioritaria e minoritaria; viene inoltre analizzata la giurisprudenza più significativa, in particolare, la recente sentenza della Corte costituzionale, 6 marzo 2019, n. 141, che ha "salvato" la Legge Merlin del 1958, rigettando le questioni di legittimità costituzionale sollevate dalla Corte d'Appello di Bari in ordine alle fattispecie penali di reclutamento e di favoreggiamento della prostituzione. Sono, infine, considerate le prospettive sostenute in alcuni progetti di riforma , anche alla luce di una ampia riflessione, che va oltre la sfera meramente tecnico-giuridica, per investire anche il piano culturale, sociale e politico.