Il contributo, come parte di un catalogo che raccoglie approfondimenti sui materiali esposti nella mostra sulla viabilità di età romana tra l’Alto Adriatico e le regioni d’Oltralpe (Zuglio, UD, dal 28/9/2013 al 31/8/2014 e ora itinerante) prende in esame gli aspetti di maggior rilievo delle tre iscrizioni rupestri del Passo di Monte Croce Carnico (UD). Dalle tre epigrafi, note già dal Cinquecento, ricaviamo notizie sulla gestione delle dogane nel II sec. d.C. e sul ruolo che nella cura della viabilità pubblica potevano rivestire sia le autorità locali (con l’intervento anche di ricchi schiavi), sia il potere imperiale, che nel IV sec. d.C. riconosce alla strada (o alle strade) del valico carnico una centralità di primo piano.