Per gentile concessione dell’autore, si presenta qui al lettore italiano una traduzione parziale
del testo Meraviglia e altermodernità, firmato da Yves Citton in conclusione al volume collettivo
Imagination scientifique et littérature merveilleuse. Charles Tiphaigne de La Roche (par Yves
Citton, Marianne Dubacq, Philippe Vincent, Presses Universitaires de Bordeaux, 2014,
«Mirabilia», pp. 392). In questo contributo, all’interno del quale è impossibile distinguere il
discorso intorno all’opera di Tiphaigne da quello sullo stesso Tiphaigne, il medico normanno
viene presentato come splendido rappresentate dell’altermodernità. Il concetto di
altermodernità, tratto dall’ultimo libro della fortunata trilogia di Hardt e Negri, è un progetto di
emancipazione dalle forme predilette della modernità occidentale, che si caratterizza come un
altrove possibile, una linea minore di fronte a un vettore d’autorità.