"Questi fantasmi" sono la nozione di tipo, rispolverata in Italia negli anni '60/'70 del Novecento, e quelle di tempo, forma , misura. Nozioni di cui si è celebrata più volte la sparizione, riportando lentamente tutto in superficie, sulla superficie. Ma non è un caso che l'architettura la si continui a insegnare in chiese sconsacrate, ex conventi, ex seminari, ex opifici, ex manicomi... Lì certe presenze testimoniano il paradossale "lontano" prossimo" di spazi in cui non siamo mai stati ma che ci sembrano noti, conosciuti da sempre. Dove un dettaglio può ancora svelare un mondo, nascondere un universo.