Il contributo si sofferma su A.N. Veselovskij e sui suoi studi sul folclore friulano, a cui lo studioso russo fu condotto dall'edizione dei racconti friulani di Caterina Percoto. La sua indagine sulle leggende del Friuli autorizzano a considerarlo uno dei primi indagatori del folclore in Italia, che contribuì all’affermazione del metodo filologico nella raccolta e nell’edizione dei testi popolari (leggende, canti, cantari, ecc.), in cui Michele Barbi ha avuto eccezionale merito.