Sonata quasi una fantasia in mi bemolle maggiore op. 27 n.1. Terzo movimento: Adagio con espressione
Abstract
Il cardine che sorregge formalmente la <em>Sonata</em> in mi bemolle maggiore op. 27 n.1 è costituito dall’<em>Adagio con espressione</em> in la bemolle maggiore, terzo dei quattro movimenti che, trasposto nel tono di impianto dell’opera, verrà richiamato al termine dell’<em>Allegro vivace</em> conclusivo.
Attorno a questo fulcro si articola una struttura flessibile in cui all’ordine lineare, espressione di una sviluppo deduttivo, si sostituisce un’organizzazione circolare, aperta, ove non solo ogni tema ma anche ogni tempo si rifrange senza soluzione di continuità negli altri, contribuendo alla creazione di una prospettiva multipla, dinamica, cangiante.