Veduta del Ponte Rosso sul Canal Grande di Trieste. Rappresentazione del Canal Grande di Trieste, così come si presentava a metà del XIX secolo. In primo piano è visibile il Ponte Rosso, sullo sfondo si distingue la chiesa di Sant’Antonio Taumaturgo (completata nel 1849) e sulla destra si scorge la prima chiesa di San Spiridione (demolita nel 1860) presso cui celebravano i loro riti unitamente le comunità greca e serba. La compresenza dei succitati elementi permette di circoscrivere al decennio tra il 1850 e il 1860 la realizzazione di quest’opera. Le cronache dell’epoca descrivono il Canal Grande nel modo seguente: “Fu scavato per ordine dell’imperatrice M. Teresa nel 1754 sugli antichi fondi delle saline dall’architetto veneto Antonio Pirona. La sua lunghezza dalla piazza di S. Antonio fino al mare è di klafter 200, la larghezza di klafter 18, e la sua maggiore profondità è di 14 piedi. Le sue rive furono costruite con grosse pietre dure quadrate che vennero smaltate con porcellana. Esso è capace di contenere da 30 bastimenti i quali accostati alle rive e legati a grosse colonne ivi appositamente piantate per la loro perfetta sicurezza, possono altresì venir caricati, rimanendovi nel mezzo libero passaggio al barcolame per il piccolo cabotaggio al qual è altresì conceduto la stazione. (…) Al suo termine sono stati condotti dalla sorgente del monte Staribrech due fili di acqua dolce che perennemente sgorga fuor da due ceffi di pietra e dalla quale la gente marina si provvede non solo per l’uso giornaliero del bordo, ma ancor per i bisogni da viaggio. Quello che rende singolarmente notabile questo bel canale si è che appena caricato in esso un bastimento, può spiegar tosto le sue vele, e col favor del vento intraprendere immediatamente il suo viaggio per l’alto mare.” (Girolamo Conte Agapito, Le Grotte di Adlesberg, di S. Canciano, di Corniale e di S. Servolo, la miniera di mercurio d’Idria, il lago di Cirknitz, le terme di Monfalcone, antichità romane di Aquileja e Pola, ed altri notevoli oggetti nelle vicinanze di Trieste, Vienna 1830.) (Descrizione sintetica dell'opera: Architettura: Trieste: Ponte rosso; Chiesa di Sant'Antonio; Chiesa di San Spiridione. Figure: uomini. Mezzi di trasporto: imbarcazioni. Oggetti: bitta; remi. Veduta: canale di Trieste.)