Da Tishrei a Elul: scoperta della cultura ebraica attraverso il calendario

Il progetto “Da Tishiri a Elul: scoperta della cultura ebraica attraverso il calendario” si configura come un’iniziativa innovativa che mira a integrare la tecnologia più avanzata nella riscoperta e nella divulgazione della cultura e della storia ebraica, rappresentando un modello di innovazione nel campo museale e culturale. Con un investimento previsto di €200.000 il progetto prevede lo sviluppo e l'implementazione di esperienze immersive in realtà virtuale (VR) che permettano ai visitatori di esplorare in modo dinamico e coinvolgente la storia e le tradizioni ebraiche, tra cui la ricostruzione virtuale del ghetto ebraico di Trieste. L'obiettivo principale è duplice: da una parte, si intende rafforzare il ruolo del museo ebraico Carlo e Vera Wagner come punto di riferimento culturale e turistico a livello locale e internazionale; dall'altra si mira a promuovere una maggiore comprensione e consapevolezza della cultura ebraica tra un pubblico vasto e eterogeneo. Attraverso l'uso di contenuti digitali altamente interattivi e pedagogicamente validi, il progetto aspira a creare un ponte tra le generazioni, rendendo la storia ebraica accessibile e rilevante per tutti, in particolare per i giovani. Il progetto avrà un periodo di realizzazione di 3 anni e questa tempistica è considerata essenziale per garantire una realizzazione efficace e una valutazione approfondita dell'impatto delle attività proposte. Il piano di lavoro prevede diverse fasi: inizialmente, si concentrerà sulla ricerca e lo sviluppo delle applicazioni VR, coinvolgendo esperti di storia, tecnologia, scenografia e pedagogia. Successivamente, verrà dedicata attenzione alla produzione dei contenuti, alla loro implementazione pratica all'interno del museo e infine alla promozione delle nuove esperienze presso il pubblico target. Si prevede che l'innovazione introdotta dal progetto porterà a un incremento significativo dei visitatori, stimolando non solo l'interesse turistico ma anche l'impegno attivo nella conservazione e nella divulgazione del patrimonio culturale ebraico. Inoltre, il progetto si propone di fungere da catalizzatore per lo sviluppo socio-economico locale, generando nuove opportunità di lavoro e stimolando la collaborazione tra istituzioni culturali, scuole, università e imprese. In conclusione, il progetto “Da Tishrei a Elul: scoperta della cultura ebraica attraverso il calendario” del Museo Ebraico di Trieste rappresenta un'esemplare fusione tra cultura e tecnologia, mirando a trasformare il modo in cui il patrimonio culturale viene percepito e vissuto dal pubblico. Attraverso un approccio innovativo e inclusivo, si auspica di promuovere valori di tolleranza, conoscenza e dialogo interculturale, consolidando al contempo il ruolo del museo come luogo di apprendimento, scoperta e ispirazione per le future generazioni.

The project “From Tishiri to Elul: discovering Jewish culture through the calendar” is an innovative initiative that aims to integrate state-of-the-art technology in the rediscovery and dissemination of Jewish culture and history, representing a model of innovation in the museum and cultural field. With an expected investment of €200,000, the project involves the development and implementation of immersive virtual reality (VR) experiences that allow visitors to explore Jewish history and traditions in a dynamic and immersive way, including the virtual reconstruction of the Jewish ghetto of Trieste. The main objective is twofold: on the one hand, to strengthen the role of the Carlo and Vera Wagner Jewish Museum as a cultural and tourist landmark locally and internationally; on the other hand, to promote greater understanding and awareness of Jewish culture among a wide and diverse audience. Through the use of highly interactive and pedagogically sound digital content, the project aspires to create a bridge between generations, making Jewish history accessible and relevant to all, particularly young people. The project will have an implementation period of 3 years, and this timeline is considered essential to ensure effective implementation and thorough evaluation of the impact of the proposed activities. The work plan includes several phases: initially, it will focus on research and development of VR applications, involving experts in history, technology, scenography and pedagogy. Next, attention will be paid to the production of the content, its practical implementation within the museum, and finally the promotion of the new experiences to the target audience. It is expected that the innovation introduced by the project will lead to a significant increase in visitors, stimulating not only tourist interest but also active engagement in the preservation and dissemination of Jewish cultural heritage. In addition, the project aims to act as a catalyst for local socio-economic development, generating new job opportunities and stimulating collaboration between cultural institutions, schools, universities and businesses. In conclusion, the project “From Tishrei to Elul: discovering Jewish culture through the calendar” at the Trieste Jewish Museum represents an exemplary fusion of culture and technology, aiming to transform the way cultural heritage is perceived and experienced by the public. Through an innovative and inclusive approach, it hopes to promote values of tolerance, knowledge and intercultural dialogue, while consolidating the museum's role as a place of learning, discovery and inspiration for future generations.