Gestire la fauna selvatica non è sempre semplice, alcune specie hanno abitudini notturne, altre vivono ben nascoste in tane mimetizzate. Campionarle per sapere dove si trovano e conoscere la dimensione delle popolazioni alle quali appartengono è fondamentale per mettere in campo piani di protezione e conservazione. Similmente, le stesse informazioni sono importantissime quando si parla di specie invasive che possono compromettere la biodiversità. In questo incontro parleremo del DNA ambientale, ovvero di come il DNA presente nell’ambiente può aiutare i gestori faunistici nel capire come e dove una specie è presente e cosa poter fare per preservarla o contenerla.
Descrizione del tipo
Organizzazione di iniziative di valorizzazione, consultazione e condivisione della ricerca