Il dualismo sostanziale tra 'res cogitans' e 'res extensa' inventa davvero la soggettività moderna come mente disincarnata situata in una macchina, o si tratta di un mito cognitivista e di una semplificazione teoretica del pensiero di Descartes, ad uso dei manuali di liceo di storia della filosofia? L'incontro, rivolto a studenti e docenti universitari e delle scuole superiori, mette in dialogo indirizzi di ricerca contemporanei a partire dal concetto cartesiano identitario di persona.
Descrizione del tipo
Partecipazioni attive a incontri pubblici organizzati da altri soggetti (*)
Posizione
DSV
Destinazione eventi
Divulgare in maniera interdisciplinare (filosofia della scienza, teoretica, filosofia morale, scienze cognitive e psicologia comparativa) aspetti di interesse contemporaneo del pensiero di Cartesio, a partire dalla ricostruzione del suo rapporto mente-corpo, in occasione della pubblicazione per EUT del libro di Cinzia Ferrini "L'invenzione di Cartesio. La 'disembodied mind' negli studi contemporanei: eredità o mito? (2015)