La relazione illustra dei fenomeni che sono possibili quando controlliamo la struttura della materia alla scala del nanometro (un miliardesimo di metro) e varie sorprendenti applicazioni che ne derivano - quali ad esempio le superfici che non si bagnano e si auto-puliscono, ispirate alle strutture nanometriche delle foglie di loto, oppure materiali in grado di condurre la luce su percorsi complessi, fornendo le basi per materiali che rendono gli oggetti "invisibili".
Descrizione del tipo
Organizzazione di iniziative di valorizzazione, consultazione e condivisione della ricerca